GRUPPO DEI LAMENTATORI.
domenica 25 dicembre 2011
CONFRATERNITA SANTA MARIA DEL CARMELO
CENNI STORICI
Le prime notizie della Compagnia del Monte Carmelo, o Carmelitica, come i notai del tempo si arbitravano chiamarla, rimontano per noi al 1700. Sembra che, abolito al 1661 il Convento dei Carmelitani, si fosse riconosciuto il bisogno d'un sodalizio che riaprisse la chiesa abbandonata, e ripristinasse il culto, profondamente sentito, della Madonna del Carmine. Questa Confraternita, che si serviva della chiesa omonima come oratorio, era retta da un Governatore e due Congiunti. I confrati vestivano il sacco con mantello giallo."( Sorge Giuseppe "Mussomeli" Catania 1910 vol. II cap. IX).
La Chiesa del Carmelo
La chiesa che oggi denominiamo del Carmine, edificata nel 1574, nella prima metà del XVIII° secolo fu nuovamente ricostruita.
Il campanile fu fatto dei primi anni del XX° secolo, nel 1925 fu rifatta la pavimentazione, nel 1933, la facciata, ha impianto longitudinale ad unica navata con copertura a botte, l'abside ha copertura a vela.
La facciata è decorata a spesse cornici che la dividono in due ordini. All'interno le decorazioni in stucco sono costituite da elementi di ordine ionico, sotto il pavimento vi è una grande cripta, oggi trasformata in auditorium. Il culto alla Madonna del Carmine fu introdotto nel 1574 con l’arrivo dei carmelitani, essi diffusero la grande devozione alla Madonna e il popolo ne fu entusiasta, non durarono molto i Carmelitani e nel 1661 il convento fu chiuso, ma la devozione della Madonna rimase.
Dopo varie vicissitudini la chiesa fu ristrutturata e divenne centro di culto anche per merito delle confraternite.
Nel 1875 venne costruito il gruppo statuario attuale da F. Biancardi su ordinazione di Sac. M. Cicero e C. Catania.
Dopo varie vicissitudini la chiesa fu ristrutturata e divenne centro di culto anche per merito delle confraternite.
Nel 1875 venne costruito il gruppo statuario attuale da F. Biancardi su ordinazione di Sac. M. Cicero e C. Catania.
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